Isolamento e paranoia: DYSTOPIA di Nils Riedweg
Profilo breve
Nils ‘Holgersson’ Riedweg, nato nel 1978, ha scoperto la sua passione per il cinema in gioventù. Come operatore nei cinema di Zug e nel marketing di uno studio cinematografico, ha sviluppato una passione per il mondo del cinema. In seguito ha scoperto la fotografia e ha unito l’estetica cinematografica con la fotografia.
Nils è stato premiato come ‘Fine Art Photographer of the Year’ ai 2022 International Photography Awards di New York, a testimonianza del suo talento e della sua dedizione. Le sue opere hanno ottenuto un riconoscimento internazionale e mostrano la potente combinazione di cinema, fotografia e storie quotidiane attraverso il suo obiettivo. In questa intervista, ci parla del suo fascino per il cinema e la pellicola, di ciò che lo ispira e di come si avvicina a un nuovo soggetto.
6 DOMANDE A NILS RIEDWEG
La passione del fotografo svizzero Nils Riedweg è la narrazione visiva: vuole far riflettere e meravigliare le persone con le sue immagini. Scopra di più nell'intervista. Per la mostra della sua pluripremiata serie DYSTOPIA a photoSCHWEIZ, abbiamo prodotto i suoi motivi in esclusiva - qui come stampa a pigmenti dietro un vetro acrilico opaco e incorniciati in un ArtBox in alluminio nero.
Foto: Nils Riedweg
Puoi raccontarci un po' come sei diventato fotografo?
Tutto è iniziato con i film: durante gli anni di studio ho lavorato come proiezionista al cinema, non per un guadagno economico, ma per crogiolarmi nell'esperienza cinematografica. È stato in quel periodo che è nata la mia passione per la narrazione visiva. Successivamente, mi sono avventurato nel reparto marketing di Universal Pictures International in Svizzera, un'esperienza che ha lasciato un'impronta indelebile sul mio stile fotografico, che continua ad evolversi.
La mia ragazza mi ha fatto conoscere la fotografia analogica e, pur avendo frequentato alcuni corsi, la vera passione si è accesa solo quando sono passato alle fotocamere digitali. La fotografia è diventata presto una professione part-time dopo anni di lavoro a contratto per vari clienti.
Un anno di viaggi in furgone mi ha riportato alle mie radici e, una volta tornato come media manager in una startup, ho abbracciato le fotocamere di medio formato per riscoprire l'essenza della fotografia.
Foto: Nils Riedweg
Per favore, condividi qualcosa sulle tue immagini. Qual è il tuo interesse particolare? Come scegli i colori, la composizione, i temi e così via?
Ho tre interessi principali: Storytelling, Street Photography e Ritratto. Ma esprimere le mie idee attraverso lo storytelling con tutta la mia creatività è il mio preferito.
Storytelling/Ritratti: Attraverso le immagini esprimo i miei interessi, le mie paure, i miei pensieri o semplicemente uso la mia immaginazione per un argomento che mi interessa.
La Street Photography è tutta una questione di tempismo. Devi trovarti nel posto giusto al momento giusto. Se capita di trovarsi nel posto giusto al momento sbagliato, bisogna solo aspettare. Ma alla fine si tratta anche di narrazione.
La scarsa profondità di campo è un elemento comune nel mio lavoro e la composizione varia a seconda del soggetto. Il mio obiettivo è quello di isolare i soggetti all'interno di scene ordinarie, conferendo loro una qualità cinematografica. Ho un approccio alla fotografia che definirei "nolaniano" (dal regista Christopher Nolan): Creo l'immagine davanti alla fotocamera e non al computer.
Foto: Nils Riedweg
Da dove nasce questo interesse?
Il mio fascino per i film e l'estetica è stata una forza trainante. Voglio esprimere me stesso attraverso la fotografia. Condividere le narrazioni visive con un pubblico più ampio e ricevere riconoscimenti è immensamente gratificante.
Come ti ispiri? E cosa ti ispira di più? Film, libri o riviste? O ciò che ti circonda?
L'ispirazione, per me, è un'intricata interazione di film, libri, luoghi suggestivi e musica, che mi trasportano tutti in regni emotivi e immaginativi diversi. Questi stimoli hanno la straordinaria capacità di liberare il mio spirito creativo.
Quali sono i tuoi piani per il resto della giornata?
Continuare a cercare l'ispirazione.
Cos'altro dovremmo sapere di te?
Sono Nils Riedweg, 45 anni, di Zug, Svizzera. Sono un media manager e un fotografo che si dedica a superare i confini del visual storytelling. È stato un viaggio incredibile e sono entusiasta del futuro.