“Una buona mostra inizia con una chiara intenzione artistica” - Amélie Samson, coordinatrice generale di Circulation(s)

Intervista con Amélie Samson, Direttore Generale del Festival Circulation(s)

1/ Quali sono le novità, le tendenze e gli argomenti di questo nuovo numero di Circulation(s)? 

Il festival Circulation(s) non ha un tema prestabilito. Tuttavia, poiché le serie esposte sono piuttosto attuali, mettono sempre in evidenza importanti temi contemporanei. Infatti, ogni anno si possono riconoscere delle tendenze. Nel 2025, le questioni della memoria, della storia familiare e dell'appartenenza territoriale sono davvero centrali. Sono indubbiamente legate agli attuali conflitti in Europa e nel mondo, che stanno portando a significativi spostamenti di popolazione, ma anche a un ripiegamento verso l'intimità e la vicinanza che al tempo stesso rassicura e solleva domande. Sempre più spesso, i nostri artisti si rivolgono a pratiche multidisciplinari utilizzando diversi supporti plastici, e la stampa sta diventando sempre più originale e audace! Infine, alcuni dei 23 artisti di questa edizione lavorano su temi che sono presenti nel nostro programma da molti anni, come il genere, il rapporto con il corpo e la violenza sistemica. Si tratta di temi che a volte sono più difficili, ma che per noi sono assolutamente essenziali. Sappiamo che la fotografia ha il potere di guardare a questi problemi attraverso prismi diversi, il che è molto prezioso. 

 

2/ Perché ha deciso di concentrarsi sulla Lituania? 

Due anni fa, siamo stati invitati in Lituania dall'Istituto Culturale Lituano per familiarizzare con la scena fotografica locale. Questa visita è stata un'anticipazione della stagione lituana in Francia, che si è svolta lo scorso autunno. A causa del calendario, non ci è stato possibile partecipare alla stagione, ma abbiamo comunque beneficiato del dinamismo di questo programma, che ha rinvigorito la scena culturale francese negli ultimi mesi. Inoltre, il focus ci permette di presentare una scena fotografica poco conosciuta ed è vero che la Lituania è stata poco rappresentata negli ultimi anni, sia nel nostro bando di concorso che nel programma del festival. Infine, questo focus sulla Lituania è un triste e significativo successore del nostro focus sull'Ucraina, in quanto la Lituania è uno dei Paesi che ha ospitato il maggior numero di rifugiati ucraini dall'inizio del conflitto. Abbiamo trovato una grande scena artistica contemporanea e di alta qualità nel suo rapporto con l'immagine. 

 

3/ Come l'ha supportata WhiteWall quest'anno? Quali sono state le sue impressioni il giorno della produzione in laboratorio? 

Gli artisti, la direzione artistica e i team di produzione del festival hanno lavorato fianco a fianco per progettare le scenografie del festival. Una volta stabilite le intenzioni 2D, siamo stati supportati dal team WhiteWall per fare le scelte migliori per enfatizzare le immagini, rispettando gli obiettivi artistici degli artisti. Abbiamo anche discusso a lungo i progetti e le scelte scenografiche con il team Whitewall. Sia il team del festival che gli artisti hanno effettuato una preselezione dei prodotti sul vasto sito web di Whitewall. A questa è seguito uno scambio dettagliato con l'esperta di WhiteWall Vivien Liskovsky, durante il quale sono stati discussi vari campioni fino alla scelta finale. Siamo stati assistiti anche nella gestione dei file e ci è stata offerta una visita guidata dell'intero processo di produzione, dalla stampa alla laminazione e all'incorniciatura. Un vero lavoro di squadra! 

two young women looking at photo prints on a table

Amélie Samson durante la visita al laboratorio fotografico WhiteWall, osservando una foto stampata su carta Canson Fine Art

4/ Quale consiglio darebbe ai giovani artisti che vogliono esporre? 

Credo che una buona mostra inizi con una chiara intenzione artistica. Questo è fondamentale già nella fase di candidatura. In Circulation(s), attribuiamo particolare importanza al sostegno professionale dei nostri artisti in tutte le fasi di realizzazione del festival. Pertanto, consiglio ai giovani artisti soprattutto di creare un buon ambiente per loro stessi. Si dice spesso che ci vuole un villaggio per crescere un bambino, ma ci vuole altrettanto per organizzare una mostra! In poche parole, superare la solitudine della creazione non appena si tratta di pubblicizzare il progetto. Dopodiché, ogni decisione deve essere presa tenendo conto di un concetto generale coerente. Sono tante le professioni e le competenze che contribuiscono alla progettazione di una mostra. Non esiti a chiedere consigli, perché spesso questo porta a contatti preziosi. I progetti di maggior successo sono spesso quelli in cui la cooperazione e la fiducia sono state in primo piano. 

Amélie Samson

Amélie Samson è la coordinatrice generale del collettivo Fetart, organizzatrice e creatrice del festival Circulation(s). Ex coordinatrice del festival Planches Contact di Deauville e produttrice delle mostre e dei premi per i libri dei Rencontres d'Arles, è specializzata in fotografia contemporanea emergente. Da 10 anni, sostiene e accompagna i fotografi emergenti nella concezione, nella produzione e nella diffusione del loro lavoro, in collaborazione con istituzioni, curatori e organizzatori di progetti. Si impegna per un'adeguata rappresentazione e remunerazione degli artisti ed è anche segretaria di LUX, la rete di festival e fiere di fotografia francesi. 

 

Smiling young woman standing against a wall

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woman hiding her face with her hands - red background

Focus Lituanie, Circulation(s) 2025

Nell'ambito del suo focus sulla Lituania, il festival mette in evidenza una serie di serie che esplorano le nozioni di identità, memoria e realtà attraverso approcci artistici contemporanei. Attingendo a temi quali lo sradicamento, la disumanizzazione dei media e l'influenza delle tecnologie digitali, le opere mettono in discussione e il mondo che ci circonda. Esse rivelano le tensioni tra visibilità e cancellazione, autenticità e artificio, offrendo al contempo una profonda riflessione sull'impatto delle immagini nella nostra società.

Dalla redazione di WhiteWall

Donna in pantaloncini e bikini accoccolata a terra, circondata da erba e fiori.

Circulation(s) 2024 - Fokus Ucraina

Alla sua 14 edizione, il festival Circulation(s) presenta artisti interessanti di quattordici nazionalità diverse. Dopo la scena fotografica armena e bulgara, quest'anno l'attenzione è rivolta all'Ucraina. WhiteWall ha prodotto le opere in mostra.

Dalla redazione di WhiteWall

Persona in piedi con il corpo coperto di sabbia davanti a una parete rocciosa su una spiaggia con sabbia chiara.

Circulation(s) 2023

Alla sua 13a edizione, il festival Circulation(s) presenta artisti interessanti di quattordici nazionalità diverse. Dopo la scena fotografica rumena, portoghese, bielorussa e armena, quest'anno l'attenzione si concentra sulla Bulgaria.

Dalla redazione di WhiteWall

Ritratto di una donna seduta con il suo cane sul letto e con il cellulare in mano.

WhiteWall, partner di Circulation(s)

Con una selezione rigorosa e un programma audace, Circulation(s), organizzata dal collettivo Fetart, è riuscita ad affermarsi come uno dei principali eventi della scena fotografica in Europa. Combinando mostre, workshop, letture di portfolio e incontri con artisti nello stesso luogo artistico alla moda nel cuore di Parigi.